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Il Successo

Il curriculum: questo sconosciuto/2

Newsletter Lavoro 15 gennaio 2021

PSSST: leggi fino alla fine che a fondo pagina c'è un buono sconto!

Ciao!

Il mese scorso ti ho proposto alcune riflessioni sul curriculum, e in particolare sulla presentazione, che va inserita sempre e che deve essere attrattiva e accattivante. Ti ho proposto anche alcuni esercizi per aiutarti a 'recuperare' un po' di materiale da utilizzare per scriverla, e che spero ti siano stati utili.

[Ti sei perso la scorsa NL? Nessun problema, la puoi leggere qui]


Questo mese vorrei continuare sull'argomento cv perchè sento che ce n'è bisogno.
E vorrei concentrarmi sulla sua forma.
Viviamo nella società dell'immagine, ma quando ci apprestiamo a redigere il cv ce ne dimentichiamo. E usiamo o l'orrido file word, o il super orrido formato europeo del cv.

Ora: ho già detto e scritto mille volte che il curriculum in formato europeo non va bene! E' orribile, noioso, illeggibile e non va usato. Mai. A meno che non ti venga espressamente richiesto.
Altrimenti te lo vieto. E' illeggibile, sconclusionato, orribile. Mi viene voglia di leggerlo tanto quanto il bugiardino dei farmaci: anche no, grazie.
Ma soprattutto: vogliamo che il nostro cv venga letto, non cestinato! Come possiamo far sì che non succeda??? Creando un cv carino anche esteticamente!
Quindi mai più cv in formato europeo.
Online ci sono millemila piattaforme con modelli di cv, scegline una e usala. Io utilizzo canva.com, ma ce ne sono davvero un sacco, con altrettanti modelli di cv.
Quello che trovo comodo di canva, oltre al fatto che è gratuito a meno che uno non abbia velleità strane, è che ti puoi scaricare il cv ogni volta che ti serve, e che soprattutto puoi modificarlo ogni volta che vuoi, nel testo e anche nel layout se lo volessi.
Perché il cv non può più essere uno per qualsiasi offerta di lavoro, va calibrato ogni volta a seconda del destinatario, dell'azienda in cui lavora, del tipo di lavoro, eccetera.
Quindi uno deve prepararsi un cv base, e poi ogni volta chiedersi se ci sono delle modifiche da apportare per renderlo veramente interessante per il destinatario.

Sulla forma/estetica: io sono per le cose semplici e pulite, e poi un cv è pur sempre un cv... ma se sei un creativo o se vuoi far vedere che te la cavi bene con grafici, torte, infografiche eccetera - anche perché magari ti fa proprio gioco per l'offerta di lavoro a cui stai rispondendo - usali. Con parsimonia, ovvio.
Non esagererei, per evitare il rischio di diventare pacchiani, ma si può fare.

Carattere, font, foto, nome file

Usa un font 'normale', che vuol dire qualsiasi font tranne il 'comic' che proprio non si può vedere... né leggere! Evita anche font in corsivo al limite dell'illeggibile, faresti solo irritare chi ti legge con conseguente, immediato, cestinamento del cv.

Usa un carattere dalla grandezza leggibile, non microscopico (per farci stare più roba possibile) né tantomeno gigante (per far sembrare più lungo il cv): tra il 10 e il 12 va benissimo. In entrambi i casi irriteresti il destinatario con un trucchetto inutile e/o fastidioso.
Se hai poco nel cv, è sicuramente perchè sei agli inizi della tua carriera lavorativa, nessuno se ne preoccuperà.
Se hai troppo da scrivere forse dovresti chiederti se davvero devi/ha senso mettere tutta quella roba nel cv... non è che magari qualcosa è superfluo?

Foto: mettila. A meno che non ci siano ragioni - non so di che genere francamente, ideologiche? - per non metterla, mettila.
Una foto professionale, dove ti si veda in viso, senza occhiali da sole, cappelli, pose da vacanza o da happy hour (quelle i selezionatori le troveranno già quando ti cercheranno su Google...). Una foto fatta davanti al pc, con la fotocamera del pc, va benissimo.
Sento molte ragazze e donne in disaccordo sul punto, perché temono di essere scelte o non scelte a causa del loro aspetto: è un timore legittimo, ma vedi sopra (ti trovano su Google in un secondo). Inoltre, se vieni selezionata e al colloquio capisci di essere stata scelta per il tuo aspetto, vedi tu che fare (ma almeno sei arrivata lì).
Se vieni scartata a causa del tuo aspetto, forse (sicuro) non era l'azienda giusta per te, e quindi meglio così!

Nome file: ecco, sembra un cazzata, ma anche il nome che dai al file dice qualcosa di te. Mi sono arrivati cv con i seguenti nome file: "cv", "cv 2020", "cv aggiornato", "cv def", "cv XXX".
Ora, voglio capire: cosa ti fa pensare che nominare così il file sia una mossa intelligente e furba? Cosa ti costa nominare il file "CV_NOMECOGNOME_ANNO", per rendere la vita più semplice a chi ti deve selezionare e conservare il tuo file da qualche parte sul suo server?
Mah.

Lettera di accompagnamento
Spendo due parole perché in tanti me la chiedono: farla?, non farla?
Io personalmente non la farei, salvo che sia richiesta (e allora vuol dire che probabilmente vogliono testare qualcosa che va al di là del contenuto).
Ma diversamente, il cv - se hai messo la presentazione di cui ho parlato nella precedente NL - è già completo e non richiede nessuna ulteriore accompagnamento.
Mandare una mail con 2 allegati, lettera + cv, vuol dire che un allegato non verrà letto, indovina quale?
E' chiaro, in ogni caso, che dato che manderai il tuo cv con una mail, in questa mail dovrai scrivere qualcosa di più di "allego il mio cv" (non farlo ti prego!), ma starei il più stringata possibile, tipo due righe ("A seguito della nostra conversazione bla bla, le allego il mio curriculum vitae" - anche meno di due righe in effetti! oppure qualcosa di più personale "Sono felice di aver potuto scambiare due chiacchiere con lei l'altra sera e come promesso le allego il mio cv per una sua valutazione").

Forma della scrittura, grammatica, sintassi
Ahi.
Qui la faccenda si fa complessa.
Errori di grammatica e/o refusi sono oramai facilmente 'evitabili' grazie all'uso del correttore automatico, ottimo.
Più difficile evitare gli errori di sintassi, tempi dei verbi, parole utilizzate a caso, ossia intendendo un significato che... non hanno (verbi soprattutto).
La soluzione più semplice è rileggere e far rileggere a persone fidate quello che avete scritto.
Evita come la peste bubbonica il burocratese, ti prego!!! Non sei un burocrate, né un robot, scrivi come un essere umano! Scrivi come parli, magari un po' meglio via, ma non usare termini che mai useresti nel parlare con una persona.
Evita, altrettanto assolutamente, di scrivere in terza persona, o impersonale: "abile nel gestire": stai parlando di te, quindi usa la prima persona singolare! "Ho fatto", "sono stato", "sono una persona così e cosà", "mi piace", "sono bravo a...", possiedo ottime doti di..."

Mi sembra tutto, fin qui!
Buon lavoro!

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Come forse saprai (o forse no), ora faccio il cv solo in coda a un lavoro più approfondito con me, cioè in seguito a un percorso in cui approfondiamo bene cosa ti piace, quali sono le tue skills, cosa vorresti dal lavoro e che tipo di lavoro desideri.
Puoi vedere qui come funziona il percorso di coaching "Trova il lavoro che fa per te!". E' sempre previsto l'incontro conoscitivo, che è gratuito e serve per capire se possiamo lavorare bene insieme.

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A presto,
Lavinia
_lavinia basso

Chi sono

Sono una Job coach e una Life coach: il mio lavoro consiste nell'aiutare le persone a essere soddisfatte e felici di ciò che fanno e di ciò che sono, aiutandole a trovare una nuova strada, sul lavoro e nella vita.
Perché la strada giusta c’è, per ognuno di noi. A volte però abbiamo bisogno di qualcuno accanto che faccia il tifo per noi, ci aiuti nella ricerca, ci suggerisca come fare per trovarla: quella sono io.
Se vuoi vedere cosa faccio, puoi dare un'occhiata alla pagina Per il tuo lavoro
Sono sorridente, di poche parole ma sono molto brava ad ascoltare e ad andare dritta al sodo perché sono un’introversa.

Cosa posso fare per te

Per ottenere dei risultati che rendano soddisfatti del proprio lavoro ci sono tanti modi, ma tutti prevedono delle serie e approfondite riflessioni su ciò che vogliamo.
Quello che posso offrirti io sono i miei percorsi di coaching, o se vuoi investire una cifra molto più contenuta, il mio ebook Strategie per un nuovo lavoro, che per gli iscritti alla newsletter è al prezzo di € 12 (anziché 19,99), clicca il link qui sopra per averlo scontato!

Il percorso di coaching prevede sempre un incontro conoscitivo e gratuito, che non comporta alcun impegno e che ci serve per capire se possiamo lavorare bene insieme, se ci troviamo, se posso esserti davvero d'aiuto.
Se hai dei dubbi di qualsiasi genere, o se vuoi semplicemente vedermi in faccia e fare due chiacchiere per capire chi sono e come lavoro, o ancora vuoi capire se il coaching fa per te, l'incontro conoscitivo serve proprio a questo.
Puoi prenotare l'incontro conoscitivo e gratuito qui, oppure rispondere direttamente a questa mail.

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