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Sblocchiamo questa situazione?

Newsletter 15 aprile 2024

Ciao subscriber,
a fine febbraio ho vendute diverse call one-shot (non mi viene in mente un nome migliore) e incontrato altrettante persone che mi hanno portato alcune questioni che abbiamo affrontato con un incontro online o dal vivo, e poi con un sacco di esercizi a casa.
Se anche tu hai una questione precisa, definita e circoscritta che vuoi metterti alle spalle, la call one-shot di 90' è in promozione per gli iscritti alla NL ancora a 130€ fino alla fine di aprile.
Funziona così: mi scrivi, ti mando un questionario che mi devi restituire prima della call (o dell'incontro dal vivo se preferisci e sei a Milano), facciamo l'incontro di 90', dopo il quale ti mando gli esercizi pensati per te per superare la problematica che mi hai portato. E poi facciamo un follow up per capire com'è andata.
NB: per usufruire del prezzo speciale devi scrivermi entro il 30 aprile; la call/incontro la possiamo fissare anche dopo.

Primavera

Ho guardato gli alberi in fiore (tantissimo rosa!) e il cielo finalmente azzurro e sgombro di nuvole: anche lì mi è sembrato di trovare spazio e pulizia (ma forse esagero, vivo pur sempre in città!), però dai, si sta bene.
Sono stata finalmente al mare, che di questa stagione mi piace di più che d'estate.
Ho pulito e pompato la bici (d'inverno non riesco proprio) e sono tornata in sella.
Ho ripreso in mano alcune questioni che devo risolvere da tempo e ho cercato di metterci mano, alcune le ho risolte, altre solo migliorate, ma confido di arrivare presto a un punto.

Vedo

Vedo e sento parecchia sofferenza, e nel contempo tanto "stiamo benissimo" soprattutto online e mi sento un po' in difficoltà perché lo scollamento è grande, e non vedere un problema non lo elimina, ma semplicemente lo fa lievitare fino al punto che esploderà - e non sarà un bel momento.
Vedo poca responsabilità, nel senso di "essere responsabili di", e questo non funziona, a lungo andare; può darti un vantaggio all'inizio, forse, ma poi ti fa lo sgambetto quando meno te lo aspetti - ed è anche un po' giusto così. Ma come si insegna la responsabilità? Non so rispondere, anche se ci provo ogni giorno, in casa e fuori.
Vedo molta tristezza e molta disillusione soprattutto tra i più giovani, che avrebbero bisogno di adulti più adeguati anziché di persone che gli dicano che non hanno voglia di lavorare (sic!) solo perché rifiutano lavori mal pagati in ambienti tossici e non si accontentano. Mbé? Cosa c'è di tanto strano??? Gli strani (a dir poco) sono quelli che pensano sia normale accettare condizioni di lavoro degradanti, schiavizzanti, con paghe da fame.

Ho letto

(La Pasqua ha aiutato)
Abel, di Alessando Baricco
Grande meraviglia, di Viola Nardone
Donne che pensano troppo (eccomi!), di S. Hoeksema


Ci leggiamo tra due settimane!
Grazie sempre per essere qui e per leggere quello che scrivo.
E se sei interessat@ alla call di 90', ricordati di scrivermi qui entro il 30 aprile!

A presto,
Lavinia

PSSST... 'Ipotesi di lavoro' è il mio podcast

Lo trovi qui: parlo di lavoro e del suo senso, del suo significato, di come possiamo fare in modo che sia quantomeno accettabile, di cambi di lavoro e di molto altro - sempre legato al lavoro, dipendente o in proprio.
Sono uscite già 6 puntate e nella più recente racconto di un percorso con una cliente: mi fai sapere cosa ne pensi mettendomi delle stelline? Grazie mille!

Chi sono

Sono una Job coach e una Life coach: il mio lavoro è aiutare e supportare le persone affinché siano soddisfatte del lavoro che fanno e felici della vita che conducono, sostenendole nella fase del cambiamento verso una nuova strada, sul lavoro e nella vita.
Perché la strada giusta c’è, per ognuno di noi.
A volte però abbiamo bisogno di qualcuno accanto che faccia il tifo per noi, ci aiuti nella ricerca, ci dica come fare per trovarla, abbia una parola di conforto: quella sono io.
Se vuoi vedere cosa faccio, puoi dare un'occhiata qui.
Sono sorridente, di poche parole ma sono molto brava ad ascoltare perché sono un’introversa.
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