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Dove è finito il piacere

Niuzletter 15 giugno 2024

Ciao subscriber,
non so tu, ma io sono stanchissima. Sono riuscita a fermarmi molto meno di quel che avrei voluto (e pianificato) e sono qui a metà giugno con l'affanno. Per fortuna non fa ancora troppo caldo, qui al Nord, e così si sta bene dai, si riesce a fare qualcosa (quando arriverà il caldo vero mi stenderà, come sempre).

In questo ultimo mese ho al mio attivo 2 dimissioni - faccio dimettere le persone, sì! - e una terza revisione pesante del proprio lavoro. Ho anche all'attivo però una persona che si è messa in proprio, una che ha finalmente trovato il suo "posto" nel mondo (lavorativo) e altre che stanno muovendosi per stare meglio. Sono molto contenta del lavoro fatto insieme, anche se è stato spesso molto faticoso (per loro, soprattutto!).
Nonostante le terribili analisi sul mondo del lavoro in questo paese, che posto spesso su instagram (@laviniacoach), e che sono tutte reali eh? - ahimè, ahinoi - nonostante questo dicevo, le persone lasciano (lavori in cui non si trovano più bene) e le persone ne trovano altri migliori, più in linea con i loro valori, perciò vedo speranza, vedo luce in fondo al tunnel.

Molto bene dunque. Ma c'è un MA che ho messo a fuoco con queste recenti clienti e anche un po' grazie a quello che sta accadendo nella mia vita (niente di brutto eh? Solo: difficile, complesso)
Mai come in questo periodo vedo persone soffocate dal dovere, dal risultato, dall'utilità che deve avere qualsiasi cosa che fanno (che facciamo), e allora mi chiedo: dove è finito il piacere?
Tutto deve avere uno scopo, un fine ultimo, un'utilità.
Da brividi.
E oltretutto: terribilmente noioso, e anche altrettanto terribilmente pericoloso, perché per quanto ci proviamo e ci sforziamo, non siamo macchine, siamo esseri umani.
Il piacere, il gusto, la grazia di fare una passeggiata, due chiacchiere, anche niente, del sano niente (senza il telefono!), il piacere di fare una cosa "tanto per farla" - sembra peccato mortale - e invece no, la faccio tanto per farla, e lo voglio rivendicare anche.
A cosa serve? Non me lo voglio più chiedere, almeno non per qualsiasi cosa. Ogni tanto, ci sta fare qualcosa che non serva a niente, che non porti a niente, che non sia utile a nessuno.
Che poi, siamo davvero sicuri che sia così?
Siamo davvero sicuri che lasciare la mente sgombra dall'ansia della performance faccia male?
Ho il sospetto che non sia così, ma per provarlo (o per smentirlo), comincerò dal Niente, primo passo nella Dieta della gioia di Martha Beck.
Qui se vuoi farlo anche tu.

Poi nei prossimi giorni farò un esercizio che mi ha dato la mia coach: proverò a fare l'adolescente. Mi chiederò: cosa vuoi fare oggi? Ho voglia di fare questa cosa (magari il mio riferimento temporale non sarà l'oggi - un intero giorno - ma più limitato, per ora); poi a fine mese scatterà invece il "cosa vuoi fare oggi", per almeno 3 giorni.
Nessun dovere, niente elenchi di cose da fare, niente rotture di scatole, solo quello che ho voglia di fare io.
Ci riuscirò? Non lo so, ti farò sapere su IG - in linea con l'adolescente :-)



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Questa estate che arriva (tra poco) sarà un po' diversa dalle altre, vacanze più corte e più distribuite, niente viaggioni, tanto tanto relax.
Ho cercato comunque di infilare qualche cosa bella nelle mie giornate e nei miei weekend tra cui questa qui (anche se: bene ma non benissimo)
Ho preso tanta pioggia andando in bici, in questo maggio e giugno, ma è stato divertente anche così, basta un poncho e ce la si fa, non fa freddo, ci si asciuga subito.
Tornerò a pedalare anche sotto la pioggia, tanto per farlo.

Ci leggiamo tra due settimane!
Grazie sempre per essere qui e per leggere quello che scrivo.
A presto,
Lavinia

IPOTESI DI LAVORO è il mio podcast, e lo trovi qui.

I primi 7 episodi affrontano i temi del lavoro dipendente.
  1. Una nuova visione del lavoro
  2. Perché Ipotesi di lavoro?
  3. C'è vita oltre il lavoro?
  4. Il lavoro giusto esiste?
  5. Come si fa a cambiare lavoro?
  6. Cosa facciamo insieme in un percorso di coaching?
  7. Siamo il lavoro che facciamo?
Mi fai sapere cosa ne pensi mettendomi delle stelline? Vuol dire molto per me, e può far arrivare il podcast a molte più persone cui potrebbe essere utile. Grazie mille!
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Chi sono

Sono una Job coach e una Life coach: il mio lavoro è aiutare e supportare le persone affinché siano soddisfatte del lavoro che fanno e felici della vita che conducono, sostenendole nella fase del cambiamento verso una nuova strada, sul lavoro e nella vita.
Perché la strada giusta c’è, per ognuno di noi.
A volte però abbiamo bisogno di qualcuno accanto che faccia il tifo per noi, ci aiuti nella ricerca, ci dica come fare per trovarla, abbia una parola di conforto: quella sono io.
Se vuoi vedere cosa faccio, puoi dare un'occhiata qui.
Sono sorridente, di poche parole ma sono molto brava ad ascoltare perché sono un’introversa.
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