Qualche settimana fa ho tenuto delle ore di lezione a una classe di neolaureati su come si costruisce il proprio cv. Tra i tanti argomenti su cui abbiamo ragionato insieme c’è stata anche una parte dedicata alla nostra idea di successo, ossia rispondere alla domanda che cos’è per te il successo?

Ancora troppo spesso vedo cv e profili Linkedin senza una presentazione, un breve testo in cui raccontare chi sei e cosa ti muove, cosa ti ispira, dove sei stato e verso dove ti vuoi muovere. Di solito si aprono subito un elenco di ciò che si è fatto e di cosa si è studiato, dando per scontato che chi legga sia interessato principalmente a questo, il che può essere vero, ma è altrettanto vero che se le prime righe che leggo mi annoiano a morte, difficilmente vado oltre. Se nemmeno tu hai una presentazione, ecco alcuni consigli su come rimediare (ossia: la risposta alla domanda “cosa ci scrivo in questa presentazione???”).

Non è facile arrendersi alla prospettiva che le cose non andranno come desideriamo né come avevamo pianificato, ma trovo che l’unico modo sensato (almeno per me) di sopravvivere e andare oltre è pensare al domani, a ciò che potrà essere in futuro. Perché un futuro, di certo, ci sarà!

Un modo per dare agli introversi maggiore energie e sanità mentale può essere quella che è stata definita come un attacco alla personalità (personality hacking), ossia adattare il proprio stile di vita alla propria personalità, in modo da funzionare meglio: invertire i giorni lavorativi e quelli festivi può essere una di queste strategie. Cosa significa di preciso?

Dallo scorso 21 settembre, fino al 16 ottobre, io e il gruppo del Mentoring Club ci siamo lanciate una sfida: un mese senza acquisti, salvo quelli necessari. Tra di noi ci sono le shop addicted, le sobrie, le equilibrate, le compulsive, le attente: un po’ di tutto insomma. E c’è chi come me ha subito pensato: ma non ho bisogno di fare uno shopping ban, sono una consumatrice attenta e consapevole! Subito dopo è però arrivata la coach dentro di me a dirmi: ma se sei così sicura perché non partecipi? Così verifichi questa tua convinzione! E così ho fatto.